Descrizione
[fusion_builder_container type=”flex” hundred_percent=”no” equal_height_columns=”no” menu_anchor=”” hide_on_mobile=”small-visibility,medium-visibility,large-visibility” class=”” id=”” background_color=”” background_image=”” background_position=”center center” background_repeat=”no-repeat” fade=”no” background_parallax=”none” parallax_speed=”0.3″ video_mp4=”” video_webm=”” video_ogv=”” video_url=”” video_aspect_ratio=”16:9″ video_loop=”yes” video_mute=”yes” overlay_color=”” video_preview_image=”” border_color=”” border_style=”solid” padding_top=”” padding_bottom=”” padding_left=”” padding_right=””][fusion_builder_row][fusion_builder_column type=”1_1″ layout=”1_1″ background_position=”left top” background_color=”” border_color=”” border_style=”solid” border_position=”all” spacing=”yes” background_image=”” background_repeat=”no-repeat” padding_top=”” padding_right=”” padding_bottom=”” padding_left=”” margin_top=”0px” margin_bottom=”0px” class=”” id=”” animation_type=”” animation_speed=”0.3″ animation_direction=”left” hide_on_mobile=”small-visibility,medium-visibility,large-visibility” center_content=”no” last=”true” min_height=”” hover_type=”none” link=”” border_sizes_top=”” border_sizes_bottom=”” border_sizes_left=”” border_sizes_right=”” first=”true”][fusion_text]
La Rosa è da sempre il simbolo del femminile e il fiore per eccellenza, sinonimo di bellezza, perfezione e amore; è considerato il fiore perfetto, cosa che le ha fruttato la definizione di “regina dei fiori” e la sua immagine compare raffigurata come effige nelle cattedrali e negli araldi di casati nobiliari.
Fin dall’antichità se ne è fatto sempre grande uso in Oriente per la preparazione di medicinali e, data la sua grande popolarità ai tempi dell’antica Roma, sorsero consistenti coltivazioni sia a Capua che a Pozzuoli; il macerato di petali di Rosa era considerato curativo per molte affezioni La Rosa Damascena ( o Rosa Bulgara) ha origine in Persia e viene coltivata anche in Turchia e Marocco , ma non è la sola specie a cui appartiene questo fiore: si conoscono circa 8.000 tipi di Rosa, coltivati in tutto il mondo, di cui i più usati per l’estrazione dell’essenza sono: la Rosa Centifoglia (Rosa di Maggio), coltivata in Algeria, Marocco e Francia, la Rosa Bourbon, coltivata in India e la la rosa Gallica, coltivata in Turchia.
La sua essenza, tanto pregiata quanto rara (occorrono trenta boccioli per ottenerne una sola goccia) viene estratta dai fiori freschi tramite diversi metodi, tra cui l’estrazione in corrente di vapore o idrodistillazione, estrazione molecolare (CO2), enflerage (Assoluta): comunque sia, la resa è sempre bassissima e varia dallo 0,033% e lo 0,015% per l’olio essenziale e dallo 0,05% allo 0,25% per l’assoluta.; la Rosa Centifoglia ha una resa leggermente maggiore della Damascena; l’aroma, fortemente floreale, assume note speziate nella Rosa Damascena e più dolci e tenaci nella Centifoglia.
L’olio essenziale di Rosa, le cui note risultano calmanti e rinfrancanti per la mente e lo spirito, non manca di proprietà curative in caso di ferite, ulcere ed emoraggie; è un valido aiuto in caso di nervosismo, problemi di impotenza e frigidità, depressione ed atonia; sulla pelle ha un ottimo potere rigenerante, astringente e antirughe, ma è anche un buon coadiuvante nelle cure delle malattie respiratorie.
A dosaggio normale non ha controindicazioni ed è consigliato per via cutanea e nasale.
Si sposa bene con Neroli e Ylang Ylang.
Curiosità: l’idrolato di Rose, da sempre impiegato come tonico per il viso, è anche usato come aromatizzante in molte preparazioni alimentari (vino, aceto, sciroppi).
[/fusion_text][/fusion_builder_column][/fusion_builder_row][/fusion_builder_container]