Descrizione
Si tratta di un arbusto perenne, alto fino a 50 cm, con fusto legnoso e molto ramificato nella parte inferiore; le foglie sono piccole, di forma allungata, ricoperte da fitta peluria e con una colorazione che varia dal verde al grigio argento; cresce ad altitudini abbastanza elevate e lo si incontra tra i 600 e i 1200 mt. di quota; appartiene alla famiglia delle Lamiaceae (ex Labiate) e l’estrazione del suo olio essenziale avviene per distillazione in corrente di vapore o idrodistillazione delle cime fiorite: il suo aroma è ricco e potente, caldo, speziato e leggermente erbaceo.
Potente battericida è anche un buon antivirale, ideale in caso di herpes); è ottimo contro le affezioni respiratorie di tutti i generi, le otiti, e i sintomi influenzali; stimola il sistema immunitario e protegge l’apparato genitourinario e digerente; combatte le infezioni della bocca come stomatiti, gengiviti e afta ed è utili contro le micosi; è riscaldante, attivante della circolazione del sangue e tonificante dei capillari; ha proprietà toniche e riequilibranti del sistema nervoso; ottimo come antidepressivo e antifatica; combatte i problemi psicologici post partum.
La pianta fresca o essiccata è ottima da usare in cucina.
E’ uno dei più potenti antibiotici, antivirali e antiparassitari, ma se usato per lungo tempo è tossico.
Sistema immunitario: immunostimolante
Sistema muscolo-scheletrico: dolori
Sistema respiratorio: bronchite, sinusite, febbre, tosse, malattie infettive
Sistema digestivo: diarrea e infezioni severe, microbiche e amebiche
Sistema dermico: punture da insetti velenosi
Bocca: ascessi e granulomi
Nelle infezioni severe trova sa sua migliore sinergie con olio essenziale di Cannella e Chiodi di Garofano, in quelle più comuni con il Legno di Rosa (Palissandro)
Livello di sicurezza: tendenzialmente irritante e sensibilizzante per la pelle (soprattuto nel chemiotipo più comune Timolo), da non usare in gravidanza e da usare con cautela in caso di ipertensione, ipertiroidismo, nei soggetti epilettici e nei bambini.
Nei chemiotipi Linalolo e thuyanolo-4 non è tossico e non è irritante.